DIRETTIVA EUROPEA 2005/36/CE “ ZAPPALA’ ” – QUALIFICHE PROFESSIONALI



La Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 30 settembre 2005 (L 255/22-142 IT) pubblica la DIRETTIVA 2005/36/CE del 7 settembre 2005 relativa al “RICONOSCIMENTO DELLE QUALIFICHE PROFESSIONALI”.

Trattasi della cosiddetta “Zappalà”, dal nome dell’Eurodeputato Italiano (Forza Italia), che ne è stato il relatore a Strasburgo.

Approvata dal Parlamento Europeo, con voto unanime, l’11 maggio e dal Consiglio dell’Unione Europea, il 6 giugno, con maggioranza qualificata essendosi astenuto il Lussemburgo e votato contrario la Grecia e la Germania.

L’entrata in vigore è fissata per il 20 ottobre c.a.

E’ introdotto un nuovo e specifico strumento legislativo, avente per oggetto (art. 1) la precisazione delle regole con cui una Stato Membro Ospitante riconosce le qualifiche professionali acquisite in uno Stato Membro d’Origine e che permettono al titolare di tali qualifiche di esercitarvi la stessa professione.

Al punto “22” delle “considerazioni preliminari” il legislatore europeo precisa: “Tutti gli Stati membri dovrebbero riconoscere la professione di Dentista come professione specifica distinta da quella di Medico, specializzato o no in Odontostomatologia. …”

La Sezione 2 (artt. 24 – 30) è dedicata al “MEDICO”, mentre la Sezione 3 (artt. 34 – 37) al “DENTISTA”; per entrambe le figure è prevista la “Formazione di base” e la “Formazione specializzata”.

L’art 26 “Denominazione delle formazioni mediche specializzate” prevede che “ I titoli di formazione di medico specialista…sono quelli che …corrispondono …alle denominazioni …che compaiono all’Allegato V, punto 5.1.3”.

Nel lungo elenco di denominazioni di specializzazioni mediche, - a pag. L 255/106 della G.U. UE - , compare anche ancora una volta l’ODONTOSTOMATOLOGIA (durata minima della formazione: 3 anni). La specializzazione medica è conseguita in Spagna, Francia, Lussemburgo, Portogallo ed Italia, con la precisazione per quest’ultimo Stato, di intervenuta “abrogazione” dal 31 dicembre 1994

NOTA: in realtà trattasi di “sospensione” come stabilito dai disposti TAR Lazio (Sezione III - Sentenza 1 febbraio-11 marzo n. 510) e Consiglio di Stato, ( Decisione n. 1478 del 21 maggio- 9ottobre), per l’ effetto del Decreto Interministeriale “Garavaglia-Colombo” del il 30 ottobre 1993 in G.U. n. 278 dd 26.11.’93: Rettifica al decreto ministeriale 31 ottobre 1991 concernente l’elenco delle scuole di specializzazione in medicina e chirurgia.

 

Inoltre questa Direttiva abroga le Direttive Dentisti 78/686 e 687/CEE a decorrenza 20 ottobre 2007, data limite di conformazione per tutti gli Stati Membri (artt. 62 e 63).

La “Direttiva Zappalà”, in sintesi, semplifica le procedure amministrative tra gli Stati e la circolazione dei professionisti, rendendo più flessibile il mercato del lavoro nelle prestazioni dei servizi.






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della direttiva
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