Si è superata ogni decenza.

di Luca Valerio Fabj -  Medico-chirurgo Specialista in Odontostomatologia (Bologna)

Qualche giorno fà , di fronte agli “occhi” televisivi di tutto il mondo, si è Compiuto il più odioso crimine contro l’Umanità che si possa concepire.

Un Medico, e sottolineo un Medico, anziché Odontoiatra, ha esaminato il cavo orale di Saddam Hussein dopo il suo arresto!!!

Che non si trattasse di un odontoiatra è palese. Lo si evince dal fatto che l’efferato criminale dopo essersi permesso di guardargli la bocca, si è messo ad osservargli anche i capelli che (essendo annessi cutanei) non sono strutture biologiche di pertinenza odontoiatrica. E che non fosse neppure un medico regolarmente iscritto all’Albo Odontoiatri lo denuncia il vergognoso fatto di esporsi ai fiati chimici e batteriologici i Saddam direttamente senza indossare la mascherina.

Neppure le atrocità compiute dall’ex dittatore iracheno giustificano un simile comportamento incivile e barbarico da parte del Comitato Militare Americano!

D’accordo Saddam, forse, poteva nascondere “armi di distruzione di massa” in bocca o fra i capelli, ma il mondo occidentale che si definisce “civile”, non può sottoporre un essere umano ad una tortura simile. Cosa infatti può scusare che un Medico (sic!!) si arroghi il diritto di introdurre le sue mani inesperte e il suo indiscreto sguardo nella cavità orale di un suo simile?!

E le reazioni internazionali e nazionali non si sono fatte attendere: da ogni parte del mondo si sono levate grida di indignazione e protesta così elevate da rasentare l’isteria di massa.

In Medio Oriente persino l’Iran, non certo tenero nei confronti dell’ex Rais, si è dichiarato scandalizzato per il comportamento inumano tenuto dagli americani.

In Israele si è ritenuto opportuno alzare di due metri il muro che li separa dalla Palestina per evitare che qualche “medico” terrorista e malintenzionato potesse penetrare nel loro territorio e cercare di “curare” qualche bocca del popolo eletto da Dio.

In Europa la Commissione XV° di Bruxelles, a nome di tutti gli Stati membri dell’Unione, dopo essersi pubblicamente stracciata le vesti, ha dichiarato: “Ma come osservare senza rabbrividire tale scempio televisivo, per di più in fascia protetta e proprio ora che, grazie alle nostre direttive, persino tutte le Signore che si pubblicizzano con ‘A.A.A esperta arte bolognese offre i suoi servigi, massima discrezione’ dovranno iscriversi all’Albo Odontoiatri se vorranno continuare  ad esercitare la loro professione orale. È uno scempio che va lavato con il sangue!”.

In Italia le reazioni sono state molteplici, con manifestazioni anche estreme che hanno colpito nel profondo l’integrità psicofisica dei nostri politici.

Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha tuonato: “comunisti!”.

Il DS Fassino ha perso altri due chili e ha detto: “il Governo ammette di avere sbagliato”.

I Verdi sono diventati gialli.

Bertinotti ha dichiarato: “l’ennesimo esempio di azione imperialistica da parte degli americani”.

Castagnetti: “ci vorrebbe la Bindi”.

Di Pietro: “processateli”.

Il Ministro Lunardi: “se i militari americani avessero invaso l’Iraq con la patente a punti e l’autovelox tutto si sarebbe svolto senza incidenti!”.

Il Vice Presidente Gianfranco Fini, ancora provato dalla recente circoncisione, è stato visto aggirarsi per i corridoi di Palazzo Madama nudo fino alla cintola vestito solo di un panno levitino con in mano una copia del Talmud. A chi gli ha chiesto spiegazioni di ciò ha solo risposto con sguardo ispirato: “Schèmà Israel, Adonai elhoenu, Adonai echadí”; “Ascolta Israele, Adonai nostro Dio, Adonai è uno”.

La Mussolini, dopo aver informato la stampa scandalistica che era nuovamente incinta per l’emozione subita, ha affermato che se ci fosse stato ancora il Nonno, Mussolini, il Duce, la Buon’Anima, avrebbe mandato tutti i responsabili al confino, in sostanza che si stava meglio quando si stava peggio!

Gli Onorevoli Calderoli e Cè, Lega Nord, per riprendersi dal trauma psichico della visione della tortura medica di Saddam, si sono bevuti diversi litri dell’acqua del Po dalla loro ampollina dell’olio Sasso che affettuosamente chiamano: “Graal”.

Il Presidente della Repubblica Ciampi, dopo il solito pistolotto introduttivo su resistenza, antifascismo, democrazia, otto settembre e unità dei valori della Patria, ha ufficialmente dichiarato che, per protesta, non avrebbe più firmato alcunché fino a che tutto non fosse stato chiarito. I primi effetti si sono già visti con la legge Gasparri di riordino delle telecomunicazioni.

Anche sul fronte religioso le reazioni non si sono fatte attendere:

La comunità ebraica ha fatto rilevare come le sevizie subite siano analoghe a quelle da loro subite nei campi di concentramento durante l’olocausto: “Quando un medico mette le mani in bocca ad un paziente si vede sempre, dietro a ciò, l’ombra di Himmler e del programma Lebensborn”.

La Chiesa Cattolica, dal canto suo, ha invitato tutti i fedeli a vigilare e pregare intensamente perché questi fatti potrebbero anche annunciare l’imminente venuta dell’Anticristo.

Sul fronte Islamico il noto esponente Adel Smith per protestare ha organizzato una gara sportiva di “lancio del crocefisso” da 20, 30 e 50 metri, contro l’ambasciata americana. La gara è stata sospesa dalla polizia perché Smith non aveva pagato la tassa al C.O.N.I..

E il Dalai Lama ha ricordato, in un commovente appello annunciato via satellite grazie alla MentaDent, che tutte le vite devono essere rispettate, anche quella dei denti di Saddam Hussein.

Sul versante Ordinistico è stato intervistato il Presidente della Federazione, e così si è espresso: “in questo momento la Federazione è impegnata in una difficile controversia legale con la Mira Lanza, la Granarolo, il Mulino Bianco e altre per dirimere la questione dei ‘diritti d’autore’ sull’uso dei ‘punti a premi’. Contiamo entro il prossimo anno di poter consentire a tutti i Medici ed Odontoiatri in pari con il punteggio E.C.M. di poter ricevere il pupazzo dell’ippopotamo della Lines, il famoso Pippo. Ma nonostante questa dura battaglia giuridica ci costituiremo parte civile contro questo inammissibile atto di civiltà”.

In ultimo, dopo un breve summit dell’O.N.U. il Consiglio di Sicurezza ha chiesto al Comando Militare Americano che l’ufficiale medico incriminato sia passato per le armi, e ciò indipendentemente dai risultati dei suoi “esami” e dal destino di Saddam Hussein.

Speriamo che ciò avvenga presto e tutto torni alla normalità, anche perché, negli aiuti umanitari all’Iraq, gennaio è previsto come mese della prevenzione dentale!